La gabbietta per coniglio è un accessorio fondamentale per garantire al tuo amico pelosetto una vita sicura, comoda e soprattutto felice.
I conigli amano giocare ed esplorare in modi diversi rispetto a cani e gatti, ma con la stessa voglia di libertà.
Sono creature attive, necessitano di movimento: ne consegue, dunque, che non possono trascorrere tutta una vita in gabbia.
Tuttavia, resta fondamentale scegliere una gabbia per conigli adatta, così da creare angoli a loro misura.
Come deve essere una gabbia per conigli?
Il mio consiglio è di permettere al tuo coniglio domestico di vivere in casa con te senza alcuna restrizione o con il minor numero di luoghi proibiti.
La credenza generale che questi pet debbano stare in piccole gabbie per coniglietti per non fare danni, è assolutamente sbagliata.
Chiudere un coniglietto in gabbia la maggior parte del tempo, lo renderà infelice, triste, arrabbiato, aggressivo e pronto a scatenarsi una volta uscito fuori.
Stare perennemente chiuso, inoltre, potrebbe causare al tuo cucciolo diversi problemi di salute.
Lasciarlo libero gli consentirà di vivere sereno e di abituarsi alla convivenza.
E allora, probabilmente ti starai chiedendo a cosa servono le gabbie per conigli?
La gabbietta per coniglio è un elemento importante, in quanto rappresenta lo spazio sicuro e personale in cui il tuo animale può sentirsi protetto, a casa.
Proprio per questo motivo, è indispensabile sceglierla e allestirla nel migliore dei modi.
Innanzitutto, la gabbia del coniglio deve essere abbastanza spaziosa: le dimensioni dovranno essere tanto maggiori quanto più tempo il coniglio dovrà starvi all’interno.
Evita di acquistare gabbie col fondo grigliato perché potrebbero causare delle lesioni alle zampette del tuo coniglietto.
Scegli piuttosto quelle che hanno il fondo in plastica resistente, in quanto sono anche facili da pulire e più igieniche.
Ne esistono di tutti i tipi e di varie fasce di prezzo: alcune sono molto essenziali, altre sono vere e proprie casette ad uno o più piani.
Proprio per la vastità di opzioni, i prezzi oscillano dai 30/40 euro per gabbie molto semplici, fino anche a 200 euro e più, per strutture a più piani, da interno e/o esterno.
Ad ogni modo, per preparare valide gabbie per conigli devono esserci almeno alcuni elementi essenziali:
- si deve sviluppare in larghezza;
- misure ideali che vanno da almeno 40x60cm (se non è lì che passerà le sue intere giornate) a 100×120 cm;
- una base in plastica e una rete in acciaio inox nella parte superiore, con sbarre in ferro per evitare che le rosicchi;
- fondo ricoperto con qualcosa di adatto e morbido, per non causare problemi alle zampette;
- lettiera adeguatamente allestita per consentire i bisogni;
- mangiatoia porta fieno;
- ciotola o beverino appositi per l’acqua.
Queste sono le caratteristiche di una gabbia per conigli molto basica, essenziale e di misure medie.
Ti consiglio di porre teli morbidi sulla parte alta della gabbia, nel caso il tuo peloso abbia voglia di saltare su, restando magari con qualche zampina incastrata.
La stessa cosa per eventuali rampe o grate con sbarre di ferro in cui potrebbe incastrarsi.
Come allestire la gabbia del coniglietto
Il discorso cambia in base alle dimensioni della gabbia che sceglierai per il tuo coniglio, se quello sarà il suo unico spazio o se sarà invece inserita in un più ampio contesto come un recinto o una intera stanza.
Se la gabbia è grande ed è l’unico spazio in cui il tuo pet resterà, oltre agli essenziali già citati, dovrai ovviamente aggiungere al suo interno altri accessori:
- una casetta per conigli, un rifugio per sentirsi protetto;
- tunnel in legno, tela o fibra per nascondersi e, contemporaneamente, divertirsi;
- legnetti da rosicchiare per regolare la crescita dei denti (ti consiglio sempre di informarti su quali non sono tossici e nocivi);
- giochi interattivi per conigli (evita sonagli o elementi rumorosi, potrebbero disturbare e spaventare il tuo coniglietto).
Se invece puoi adibire un ampio recinto o una stanza al tuo peloso, usa una gabbia essenziale, che riconoscerà come rifugio e zona bisogni; distribuisci poi casette, tunnel, giochi e tutti gli altri accessori nello spazio a disposizione.
In questo caso, però, ti consiglio anche di disporre sul pavimento tappeti o morbidi cuscini, in quanto consentiranno al tuo coniglio di muoversi più facilmente, senza scivolare.
Una superficie più morbida riduce, inoltre, problemi alle zampette, alle ossa e alle articolazioni.
In generale, evita oggetti e giochi in gomma e prediligi legno, plastica, carta e cartone.
Una casa a prova di coniglio: qualche consiglio
I conigli – coniglietti nani compresi – sono animali curiosi e grandi esploratori; è necessario mettere in sicurezza l’ambiente in cui vivono.
Alcuni consigli utili per l’incolumità del tuo pet:
- proteggi i cavi elettrici, se sono alla sua portata, con copri-cavi o altre protezioni;
- evita di lasciare in giro oggetti o altri materiali tossici;
- tieni lontano cibi succulenti, ma poco adatti a lui;
- recinta ringhiere delle scale o quelle dei balconi, per evitare che cada;
- fai attenzione alle porte che sbattono, potrebbero travolgerlo o ferirlo;
- guarda bene dove metti i piedi, potresti trovarlo lì in mezzo in un battibaleno;
- recinta vasi e piante che potrebbero essere tossiche;
- tieni lontano detersivi o altre sostanze tossiche;
- chiudi il bagno, o per lo meno il water: potrebbe saltare dentro.
Spazi esterni: recinto per coniglietti
Se deciderai di far vivere il tuo coniglio all’esterno, ricorda due cose: il coniglio è uno scavatore ed una preda.
Queste due caratteristiche influenzano la costruzione di uno spazio a sua misura.
Valgono ovviamente tutti i consigli precedenti su gabbia, lettiera, giochi e accessori; a questi aggiungiamo alcuni accorgimenti più specifici.
È indispensabile, infatti, che la zona sia recintata, che sia un balcone o un giardino.
La cosa migliore è organizzare uno spazio mediante un apposito recinto per coniglietti.
Offri, inoltre, ripari coibentati per intemperie e freddo, o qualche pianta e cespuglio utili a fare ombra in estate.
Il coniglio è, infatti, particolarmente sensibile alle correnti d’aria fredda e ancor di più al caldo.
Le attuali temperature estive sono potenzialmente pericolose e possono provocare il pericoloso colpo di calore del coniglio.
L’ideale sarebbe proteggere il coniglio anche da attacchi di rapaci, coprendo la sua zona con una rete di protezione.
Lettiera per conigli: come allestirla
Voglio lasciarti anche qualche consiglio su come preparare la giusta lettiera per il tuo coniglietto.
Questa è, infatti, un elemento indispensabile, da usare a prescindere dal tipo di gabbia o di spazio adibito al tuo pet.
In generale, il coniglio è un animale molto pulito: sporca nella sua lettiera come un gatto, anche se le sue vaschette sono assolutamente sconsigliate.
La sabbia per gatti, infatti, è irritante e si attacca pelo e zampine.
Devi sceglierne una adatta al tuo peloso.
In realtà, potresti anche adibire l’intera gabbia a lettiera, ma solo nel caso in cui il tuo cucciolo vada lì per i bisogni e passi il resto del tempo in altri spazi.
Oppure, puoi scegliere una specifica vaschetta e collocarla nella gabbia o nello spazio esterno, quello da lui prediletto.
Se la zona in cui il tuo pet è abbastanza ampia, puoi addirittura pensare di prepararne più di una nei vari posti in cui tende a sporcare.
È spesso il coniglietto stesso a “scegliere” il luogo preferito per i suoi bisogni e, una volta individuato, tenderà a usarlo sempre.
Ti consiglio di assecondarlo o troverai comunque lì palline e pipì.
Imparerai presto che queste piccole pesti sono molto autorevoli e convincenti, se vogliono!
Ad ogni modo, come materiale assorbente per la gabbia ti consiglio di utilizzare sempre prodotti adatti.
A esempio, lettiere di carta riciclata in pellet, da rinnovare al bisogno, pellettati specifici confezionati e venduti da rivenditori autorizzati, lettiere in fibra di cocco.
Un’altra opzione con buoni risultati in termini di comfort, capacità assorbente ed igiene, è anche il pellettato di faggio, meno quello di abete.
Se scegli quest’ultima opzione, affinchè il pellet sia adatto e non tossico è necessario che ci sia sempre la sigla En A1 plus.
Un altro consiglio è quello di collocare il fieno proprio vicino la lettiera, in quanto i conigli adorano mangiare mentre sporcano.
Il coniglio è molto abitudinario, quindi evita di spostare la cassettina.
Oltre al fieno, puoi porre anche acqua e altri cibi vicino la lettiera.
Come pulire lettiera e gabbia del tuo coniglio
Per l’igiene generale della gabbia, della lettiera e dei vari accessori è possibile usare acqua calda e un detergente-disinfettante, innocuo se utilizzato alle concentrazioni indicate dal produttore, a base di derivati dell’ammonio quaternario (come LH ambiente o Steramina G, seguendo sempre le istruzioni d’uso).
Un’altra soluzione valida è la pulizia a vapore.
L’intera gabbia può essere pulita anche una volta a settimana, mentre è consigliabile cambiare e pulire ogni giorno la lettiera, o a giorni alterni, in base a quanto sporca il tuo peloso.
Insegna al tuo coniglio ad usare la sua lettiera
Appena arrivato in casa, il tuo pet dovrà ambientarsi nel nuovo habitat.
Nella prima settimana sarà addirittura più utile lasciarlo nella gabbia, così da concedergli il tempo e il modo per conoscere tutto poco alla volta.
Si abituerà, così, anche a fare i bisogni nella stessa zona.
Uscendo ed esplorando sempre più, potrebbe tendere però a marcare il territorio circostante a più ampio raggio.
Ti consiglio di pulire con un tovagliolo i suoi bisogni, di far sì che li annusi e di riporlo poi nella lettiera, così che associ l’odore al luogo giusto in cui andare le volte successive.
Quando sarà bravo, puoi rinforzare il suo comportamento con un premietto.
L’abitudine di sporcare in giro è, inoltre, tipica dei conigli interi.
Sterilizzare maschi e femmine quando raggiungono la maturità sessuale è quindi utile, oltre che alla loro salute, anche ad evitare sporcizia ovunque.