Furetto

Il furetto è un mammifero appartenente alla famiglia dei mustelidi e alla sottofamiglia dei mustelini.

Il nome scientifico è “Mustela putorius furoma è conosciuto anche con il nome di“donnola ladra”, per la somiglianza con la donnola, la tendenza a nascondere cibo e l’odore intenso che a volte emana.

La sua intelligenza e simpatia lo hanno reso un buon animale da compagnia.

Origini e storia del furetto

Furetto al guinzaglio

Il furetto non è un animale selvatico, ma domestico.

Nasce dall’addomesticamento della puzzola europea (Mustela putorius) e la sua storia risale ad almeno due millenni fa, prima presso gli Egizi poi Greci e Romani.

I furetti sono stati sfruttati soprattutto per la caccia, già a partire dal I secolo a.C.; una pratica oggi considerata illegale.

Esiste, in realtà, anche un furetto selvatico, l’esemplare dai piedi neri (Mustela nigripes), originario del Nord America e a rischio di estinzione.

Lo status di animale domestico del furetto è diventato ufficiale grazie alla dichiarazione dell’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (INFS).

È un animale domestico che difficilmente sopravvive in natura ed è in grado di stringere con l’uomo un rapporto del tutto simbiotico.

Furetto domestico: caratteristiche fisiche

Come anticipato, il furetto domestico appartiene alla famiglia dei mustelidi (a cui appartengono anche visone, donnola, il tasso, lontra etc): è quindi un predatore carnivoro e un animale crepuscolare e notturno.

Come la maggior parte dei mustelidi, ha un corpo allungato e affusolato: la lunghezza varia dai 40 cm (furetto femmina) ai 60 cm (nel maschio).

Le femmine sono sempre più piccole rispetto ai maschi; il peso varia tra i 500 g ed 1 kg (per la femmina) e tra i 1,5 e i 2 kg (furetto maschio).

Le zampe, invece, sono corte come la testolina che, in proporzione a tutto il resto, sembra piccina e termina con un musetto a punta.

La colonna vertebrale è molto flessibile e gli permette di muoversi agilmente, sia all’indietro sia in spazi angusti.

Le orecchie sono piccole ed arrotondate, gli occhietti neri, vivacissimi e brillanti (nei furetti albini sono rossi).

Fai attenzione ai denti: questo pelosetto ne ha ben 34, sviluppati e taglienti e può dare morsi anche molto dolorosi.

Vista e olfatto non sono molto sviluppati.

Da dove deriva, invece, il pungente odore che dà al furetto la sua nomea?

Questo pet possiede delle ghiandole molto sviluppate ai lati dell’ano, che producono un secreto dall’odore intenso e pungente.

Quando i furetti sono agitati o eccitati, svuotano il contenuto di queste ghiandole.

Un odore influenzato anche dagli ormoni sessuali: diminuisce, infatti, negli animali sterilizzati.

Le ghiandole sudoripare, invece, sono scarsamente sviluppate: questi pet mal sopportano il caldo e possono subire colpi di calore con temperature troppo elevate.

Come riconoscere la variante a cui appartiene il tuo furetto

Cuccioli di Furetto Domestico
In foto 4 bellissimi cucciolotti di Furetto domestico tra cui spicca un esemplare di Furetto Bianco

I furetti domestici possiedono una grande varietà di colori del mantello.

Lapelliccia è molto folta, compatta e di colore scuro, più chiara solo nel sottopelo.

I colori più diffusi sono sette, a cui corrispondono specifiche varietà: 

  • Furetto albino oppure Furetto bianco
  • Furetto cioccolato
  • Furetto champagne
  • Furetto marked white
  • Furetto panda
  • Furetto siamese
  • Furetto self 
  • Furetto roano

Come si riproducono i furetti

Ti ricordo, innanzitutto, che il furetto è un mammifero e raggiunge la maturità sessuale tra i 6 e i 9 mesi:

  • i furetti maschi sviluppano un sotto pelo giallastro e aumentano la produzione di olio dalle ghiandole cutanee;
  • i furetti femmina aumentano la produzione di estrogeni e questo causa un rigonfiamento della vulva.

La femmina di solito va in calore quando si allungano le giornate, in primavera, e termina verso settembre. 

La gestazione dura 40-42 giorni e può partorire dai 4 ai 15 cuccioli, di 5-10 g di peso, sordi, ciechi e privi di pelo.

Vengono svezzati tra le prime 3/6 settimane.

Il furetto: carattere, comportamento e abitudini

Furetto champagne

I furetti sono animali domestici socievoli, giocherelloni, per niente diffidenti verso gli estranei e tanto affettuosi verso chi li ama.

Riconoscono il loro nome e accorrono se chiamati.

Amano dormire tante ore, così come possono essere estremamente iperattivi.

Amano infatti anche giocare: in quanto predatori, manifestano la passione per esplorazione e caccia ritualizzandole nel gioco.

Non sono animali aggressivi, lo diventano solo se poco abituati al contatto umano o se vissuti per molto tempo nelle gabbie dei negozi, prima di essere venduti.

In ambienti nuovi non si spaventano, anzi, corrono ad esplorarlo.

Possono però rischiare di perdersi molto spesso; ti consiglio, infatti, di munirti di guinzaglio se ti trovi fuori casa col tuo peloso o di mettere in sicurezza le zone che frequenta abitualmente.

Sono abili comunicatori, attraverso posture, movimenti, segnali corporei: se saprai osservare attentamente il tuo cucciolo, imparerai a capire il suo stato fisico e mentale.

Sono, infine, animali che vanno abbastanza d’accordo insieme anche se, a volte, la convivenza necessita di un periodo di adattamento.

Cura e igiene

Cure ed igiene del furetto

La vita media di un furetto varia tra i 7 e i 9 anni; se ben tenuti possono arrivare anche fino ai 12 anni.

Come garantire al tuo amico una vita serena e sana?

Inizia conoscendo le sue esigenze.

Sai che i furetti sono animali molto puliti e necessitano di pochissime cure quotidiane?

Non vanno lavati più di una volta al mese: puoi ridurre il loro forte odore con la sterilizzazione, ma non pretendere di eliminarlo del tutto con bagni continui o con profumi.

Usa prodotti appropriati e consigliati dal tuo veterinario di fiducia.

La stessa cosa per le orecchie: producono abbondante cerume, ma se ne liberano spontaneamente.

Non cercare quindi di mantenerle perfettamente pulite con i bastoncini cotonati: possono creare problemi..

Risulta invece necessaria la manutenzione delle unghie, che crescono velocemente e vanno accorciate se troppo affilate.

Anche in questo caso, usa i giusti strumenti.

Un’altra particolarità del furetto è la muta, che compie in primavera e in autunno; di solito si svolge gradualmente ma, a volte, è così rapida da far cadere tutto il mantello in una sola giornata.

Fai infine attenzione ad alcune malattie: questi piccoli devono essere vaccinati contro il cimurro, una grave e fatale malattia virale.

Possono inoltre soffrire di malattie respiratorie, gastrointestinali e, se stressati, possono piangere, strillare o evitare cibo fino all’anoressia.

L’alimentazione dei furetti

Ovviamente anche una giusta alimentazione può contribuire alla salute del tuo furetto.

Il Furetto è un carnivoro e, in natura, si nutre di prede animali intere; la composizione della preda intera è però diversa dalla sola carne.

Quest’ultima, infatti, è composta quasi esclusivamente da proteine e sarebbe quindi carente come dieta.

Di norma la composizione ideale dell’alimentazione di un furetto dovrebbe prevedere:

  • 36-38% di proteine
  • 22-24% di grassi
  • massimo 1,5% di fibra

Ti consiglio di scegliere alimenti e crocchette che possano integrare tutti i nutrienti di cui il tuo peloso ha bisogno; ne esistono di diversi tipi in commercio.

Evita le proteine vegetali, che potrebbero causare calcoli alle vie urinarie, problemi cutanei, patologie infiammatorie gastrointestinali, crescita stentata.

Carboidrati e dolci, invece, potrebbero predisporre il furetto allo sviluppo di un tumore del pancreas.

Evita anche cibo per cani e gatti.

Puoi offrire sporadicamente qualche premio come pezzetti di carne cotta, fegato o uovo sodo.

Per approfindere questo argomento ti consigliamo di leggere il nostro articolo: Furetto cosa mangia.

Infine, non fargli mai mancare l’acqua; usa ciotole resistenti, che non si capovolgano facilmente, o appositi beverini.

Cibi per Furetti – Il nostro consiglio

Abbiamo elezionato i migliori alimenti per furetti per aiutarti nella scelta del cibo più idoneo per il tuo furetto.

Gabbia e accessori per il furetto

Gabbia per Furetti

Come hai potuto intuire, il furetto è un animale molto vivace e giocherellone e non può trascorrere la sua vita in una gabbia.

Deve esplorare l’ambiente che lo circonda per il suo benessere fisico e psicologico.

È ugualmente necessario, però, allestire uno spazio a sua misura, che gli consenta di esprimere al meglio la sua natura.

Se non puoi predisporre un’intera stanza sicura, puoi sfruttare le potenzialità di gabbie di ogni tipo.

L’alloggio deve essere più spazioso possibile; puoi scegliere una gabbia a più piani uniti da rampe.

Deve essere di materiale robusto e facilmente lavabile: ti consiglio il fondo di plastica a bordi rialzati e la parte superiore costituita da barre d’acciaio.

Verifica anche la buona tenuta delle porte, perché i furetti sono furbi e abili a fuggire.

Scelgono un angolo e sporcano quello: lascia quindi una cassettina per i bisogni sul fondo della gabbia, meglio se in un angolo.

In commercio esistono cassettine e lettiere angolari con bordo basso, per rendere facile l’entrata, e una parte rialzata per impedire alle feci di cadere fuori.

Evita materiale polveroso per il fondo; il migliore è costituito da pellet di carta riciclata, trucioli o carta a pezzetti.

Puoi arricchire l’ambiente di vita del tuo furetto con ulteriori spazi:

  • zona riposo: i furetti domestici amano dormire in “tane” calde e buie per sentirsi al sicuro; puoi regalare al tuo cucciolo amache, tane apposite, così come ricrearle con stracci, asciugamani, vecchi maglioni, scatole di cartone, tubi di plastica.
    Fai attenzione che non mastichi e ingerisca la stoffa, contro il rischio di blocchi intestinali.
  • zona giochi: oltre agli stracci, anche oggetti di gomma, spugna, lattice o plastica tenera possono essere pericolosi, in quanto i furetti tendono a masticarli (così come oggetti piccini).
    Scegli quindi giochi progettati per il tuo peloso, come anche palline dure, sacchetti di carta, tubi.

Dovrai infine gestire bene anche la zona fuori dalla gabbia: essendo il furetto molto curioso, proverà a intrufolarsi ovunque, sprezzante del pericolo.

Oltre agli oggetti già citati, cerca di rimuovere tutto ciò che può essere dannoso come:

  • fili elettrici;
  • sostanze tossiche come piante, farmaci, prodotti per la pulizia della casa, sigarette;
  • oggetti pesanti che possono cadergli addosso.

La scelta della gabbia giusta del furetto e dei relativi accessori è una fase importante per garantire al tuo cucciolo un ambiente confortevole e sicuro. Di seguito alcuni nostri suggerimenti.

Furetto Prezzo: quanto costa un furetto domestico

Il prezzo medio di un furetto va dai 30 ai 200 euro.

La più costosa è la varietà americana Marshall, il cui costo può superare anche i 400 euro.

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