La tartaruga è un simpatico e docile rettile appartenente all’ordine delle Testudines o Chelonia, conosciuta da tutti per la sua lentezza e il particolare aspetto fisico che la caratterizza e la contraddistingue.
In questo articolo scopriremo insieme l’affascinante mondo delle tartarughe e tra caratteristiche e curiosità impareremo a conoscerle meglio.
Descrizione della tartaruga
Per conoscere la tartaruga è fondamentale, fin da subito, effettuare un importante distinzione e specificare che in natura esistono due tipologie di tartarughe:
- tartarughe terresti o tartarughe di terra
- tartarughe acquatiche, che si suddividono in tartarughe d’acqua dolce e tartarughe marine.
Da questa prima suddivisione è facile intuire che le tartarughe presentano caratteristiche e necessità differenti che dipendono soprattutto dall’ambiente in cui vivono.
A tal proposito bisogna precisare che con la parola TARTARUGA si fa riferimento in modo improprio ad entrambi i gruppi, ma in realtà bisognerebbe chiamare:
- Testuggine: la tartaruga di terra e la tartaruga d’acqua dolce;
- Tartaruga: la tartaruga di mare.
Tuttavia nel linguaggio comune con il termine tartarughe si fa riferimento ad entrambi i gruppi e pertanto per semplicità e comodità anche noi, in questo articolo, continueremo a chiamarle in questo modo.
Caratteristiche fisiche delle tartarughe
Abbiamo già detto che le tartarughe, a prescindere che siano tartarughe di terra o tartarughe acquatiche, sono dei rettili e quindi sono animali a sangue freddo ovvero animali ectotermi.
Gli animali a sangue freddo non sono capaci di regolare autonomamente la propria temperatura corporea che è condizionata da fattori esterni ambientali.
Ad esempio le tartarughe terresti, come i serpenti e le lucertole, devono riscaldarsi al sole per aumentare la propria temperatura.
Quando le temperature esterne diminuiscono (ad esempio in procinto dell’inverno) le tartarughe entrano in letargo.
Inizia un periodo di ibernazione dove il metabolismo rallenta per risparmiare risorse energetiche per poi “risvegliarsi” con l’arrivo della primavera.
Durante il periodo del letargo la tartaruga dorme per tutto il tempo senza mangiare e bere.
Inoltre come tutti i rettili anche le tartarughe per riprodursi depongono delle uova che però, a differenza degli uccelli, non vengono covate.
Le uova vengono generalmente deposte sotto terra dove il calore del sottosuolo provvederà a riscardarle e a far sviluppare l’embrione.
Il sesso delle giovani tartarughe è influenzato dalla temperatura di incubazione.
Sono animali miti e pacifici le cui origini risalgono a circa 220 milioni di anni fa.
Gli studiosi pensano che le prime proto-tartarughe siano comparse nel periodo tardo Triassico dell’era mesozoica
Tutte le tartarughe sono caratterizzate da un guscio protettivo costituito da una parte superiore, nota con il nome di carapace, e una piastra inferiore nota con il nome di piastrone.
Il guscio ha da sempre contraddistinto le tartarughe fin dalla loro comparsa sull terra.
Inizialmente era un’estensione ossea della colonna vertebrale e delle costole fino ad evolversi in quello che oggi conosciamo, ma da sempre ha svolto una funzione protettiva.
Il carapace della tartaruga, può assumere forme e dimensioni diverse.
La coda è generalmente piccola e tozza.
Hanno una vista poco sviluppata così come l’udito ma al contrario posseggono un buon olfatto e soprattutto un ottimo senso dell’orientamento.
Sono animali longevi e spesso possono vivere anche 100 anni ed oltre.
Curiosità sulla tartaruga marina
Sapevi che le tartarughe marine femmina quando devono deporre le uova compiono centinaia di km per ritornare sulla stessa spiaggia in cui sono nate?
Si proprio quella spiaggia che le ha viste nascere e che loro hanno visto e calpestato solo per pochi minuti, giusto il tempo di trovare l’acqua dell’oceano e nuotare libere verso una nuova vita.
Un’ultima caratteristica comune un pò a tutte le tartarughe riguarda la retrazione del collo.
Infatti in alcuni casi, ad esempio quando si manifesta un pericolo, le tartarughe possono retrarre il collo nel guscio.
Questo particolare movimento è reso possibile dalla morfologia e dalla disposizione delle vertebre cervicali.
La colonna cervicale delle tartarughe è composta da articolazioni e vertebre, indipendenti una dall’altra.
Inoltre le vertebre sono arrotondate e quindi consentono al collo una maggiore flessibilità, permettendo di piegarsi indietro e lateralmente.
Differenze tra tartarughe di terra e tartarughe d’acqua
È scontato, ma la principale differenza tra queste due gruppi di tartarughe risiede nell’habitat.
Le tartarughe di terra vivono sulla terra ferma e prediligono, a seconda della razza e/o specie, spazi aperti ricchi di vegetazione, mentre le tartarughe acquatiche vivono nei mari e negli oceani, nei fiumi e nei laghi di tutto il mondo a seconda che siano rispettivamente tartarughe marine o tartarughe di acqua dolce.
Un’altra importante differenza che permette di distinguerle è la forma e la grandezza del carapace.
Nelle tartarughe di terra il carapace può assumere dimensioni notevoli e soprattutto tende a crescere in altezza, mentre nelle tartarughe d’acqua il carapace è più piccolo ed appiattito per agevolarle durante il nuoto.
La dimensione delle tartarughe non è un fattore da prendere in considerazione poichè entrambe le specie possono raggiungere dimensioni ragguardevoli.
Basta pensare alla tartaruga marina caretta caretta che quando nasce misura poco più di 4/5 cm e in fase adulta può arrivare a misurare tra i 100/140 cm di lunghezza e i 100 kg di peso.
Anche le testuggini delle Galapagos possono raggiungere dimensioni molto importanti, con i loro 150 cm di lunghezza e 300 kg di peso sono tra le testuggini terresti più grandi.
Anche le zampe sono diverse.
La tartaruga di terra presenta delle zampe con artigli forti e resistenti che permettono di spostarsi sul terreno e di scavare buchi per deporre le uova.
Le tartarughe d’acqua dolce, invece, presentano delle membrane di pelle tra gli artigli per facilitare il nuoto, mentre nelle tartarughe marine le zampe e gli artigli si sono evolute in pinne.
Che cosa mangiano le tartarughe?
Le testuggini di terra sono animali erbivori, adorano mangiare erba verde e fresca che trovano durante le loro lunghe passeggiate.
Mangiano anche frutti e radici che trovano a terra e che masticano con grande voracità.
Le tartarughe marine, invece, possono essere a seconda della specie sia erbivore, sia carnivore e sia onnivore.
Quelle erbivore, come la tartaruga marina verde, mangiano prettamente piccole piante ed alghe che trovano nei fondali dei mari.
Le tartarughe marine carnivore, come la tartaruga marina liuto, si nutrono di piccoli pesciolini e di invertebrati.
Anche le tartarughe d’acqua dolce sono onnivore e mangiano sia vegetali che piccoli pesciolini, insetti e invertebrati.
La tartaruga come animale domestico
Negli ultimi anni il numero di tartarughe adottate e accudite in casa come animali domestici è in forte crescita.
Probabilmente il carattere mansueto e mite e le poche attenzioni di cui necessita hanno fatto crescere le quotazioni di questo simpatico rettile come pet da compagnia.
Naturalmente questo discorso non vale per le bellissime e affascinanti tartarughe di mare che tra l’altro sono animali protetti in quanto in pericolo di estinzione.
Infatti le attenzioni dell’uomo nei confronti delle tartarughe è rivolto per lo più alle tartarughe terrestri e alle tartarughe d’acqua dolce.
Questi animali possono essere tenute facilmente in casa purchè vengano adottati precisi accorgimenti ed attenzioni per allevarle e accudite nel migliore dei modi.
Per le tartarughe di terra è sufficiente un terrario di dimensioni adeguate in cui la tartaruga possa muoversi e vivere nel massimo confort. A tal proposito consigliamo sempre di esagerare con le dimensioni poichè lo spazio non è mai abbastanza.
Invece, le tartarughe d’acqua dolce possono essere alloggiate in appositi acquari con zone scoperte in cui le tartarughe possono riposare quando non vogliono stare immerse.
Ricorda sempre che moltissime razze di tartarughe sono animali protetti e moltissime specie rientrano nella Convenzione di Washington (CITES). Quindi prima di acquistare una tartaruga di terra o una tartaruga di acqua dolce informati su eventuali permessi ed autorizzazioni necessari per la detenzione.
Nei prossimi articoli approfondiremo questi aspetti e ti forniremo consigli ed informazioni per allevare le tartarughe.
Curiosità: Tartarughe in televisione e nei libri
È indiscusso che la tartaruga è un animale che ispira simpatia.
Sarà per il suo aspetto fisico oppure per la sua lentezza dei movimenti, sta di fatto che negli anni le tartarughe hanno ispirato moltissimi cartoni animati e storie per bambini.
Tra i tanti possiamo ricordare il cartone animato le “Tartarughe Ninja“, oppure la storia “La lepre e la tartaruga“.
Imprenditore Digitale, da sempre appassionato ed affascinato dal mondo animale.
Dario, fin dall’inizio dell’era digitale di internet, ha sviluppato progetti web legati al mondo degli animali domestici e dell’ornitologia in generale.
Attualmente è impegnato in diversi progetti imprenditoriali online legati al pet.
È il CEO del digital Brand Zoomio.it e Hobby Uccelli.it e dei relativi shop online.