Le galline accompagnano la vita di noi esseri umani da tempi lontani e soprattutto in passato sono state fedeli e utili animali da cortile.
Infatti, in tempi non lontani, la gallina era l’animale da cortile più presente nelle case rurali e di campagna poichè venivano allevate sia per la produzione di uova e sia per la loro carne.
Con il trascorrere degli anni, l’urbanizzazione e la riduzione di spazi hanno provocato un considerevole calo di questo utile e pratico animale, ma negli ultimi anni le galline e i polli stanno vivendo un rinnovato interesse.
Soprattutto dopo il periodo della pandemia causata dal Covid, molte persone hanno riscoperto il piacere di trascorrere più tempo all’area aperta e di allevare, per passione ed utilità, avicoli domestici ed in modo particolare pulcini, polli e galline.
Con questo articolo voglio farti conoscere questo simpatico e utile animale e magari provare a suscitare la tua curiosità nei suoi confronti e spingerti ad allestire un piccolo allevamento domestico.
Descrizione della gallina
La gallina (Gallus gallus domesticus), quella che tutti noi conosciamo, deriva da specie selvatiche di origini indiane la cui presenza è stata documentata già nel 4000 a.C.
Le galline sono degli uccelli che a differenza dei suoi simili, come ad esempio i colorati pappagalli oppure i canterini canarini, hanno nel corso dei secoli cambiato le loro abitudini preferendo al volo una vita terrestre.
Pur essendo dotati di ali, come tutti gli uccelli, non sono delle abili volatrici.
A seconda della razza di pollo, possono spiccare piccoli voli per spostarsi o per raggiungere posatoi sopraelevati, ma di certo non volano e non si spostano per lunghi tratti.
Infatti questi volatili preferiscono vivere sul terreno dove razzolano alla ricerca di cibo.
Sono animali onnivori e allo stato selvatico mangiamo semi, bacche, piccoli insetti come lombrichi e bruchi che trovano nel terreno.
Il becco e le zampe sono strumenti, perfezionati nel corso dei secoli, che permettono a questo simpatico volatile di trovare il cibo anche nei posti più disparati.
Le galline o polli sono uccelli gregari che amano vivere in gruppo dove per ciascun membro viene deciso un preciso ordine comportamentale.
Infatti alcune galline presentano un ruolo dominante che ha come unico scopo quello di stabile un preciso ruolo di beccata, ovvero quale pollo deve mangiare per prima rispetto a tutti gli altri.
Lo stesso atteggiamento lo si può notare nella scelta del nido in cui deporre le uova.
Questo comportamento può sembrare strano per un uccello domestico dall’indole pacifica e che da sempre vive al nostro fianco, ma in realtà è un comportamento del tutto naturale nel mondo animale.
Curiosità sulla digestione delle galline
Lo sapevi che le galline per poter effettuare una corretta digestione hanno la necessità di mangiare piccole pietre e sassolini.
Infatti questi minerali, una volta ingeriti, si depositano nello stomaco e contribuiscono alla digestione degli alimenti.
In pratica si comportano come dei denti, macinano e sminuzzano gli alimenti per facilitare l’assimilazione.
Distinzione tra galline, pulcini, polli e galli
Se si parla di galline bisogna fare una distinzione tra la gallina e il gallo e tra il pulcino e il pollo.
Infatti a seconda del sesso e a seconda dell’età, questo simpatico volatile può assumere nomi diversi.
Prima però facciamo subito una prima distinzione: la gallina è l’esemplare di sesso femminile, il gallo è l’esemplare di sesso maschile.
Pulcino, è il piccolo della gallina ed è definito tale fino ad un peso massimo di 500 grammi e un’età compresa tra i 3 e i 5 mesi.
Pollo di grano è definito l’animale che ha un peso compreso tra i 500 g e il kg ed un’età massima di 12 mesi.
Pollo o pollastra è la gallinella che ha raggiunto la maturità sessuale e quindi è in grado di riprodursi e di deporre le uova. Generalmente il suo peso è di circa 1.5kg ma può variare a seconda della razza di gallina.
Galletto è l’esemplare giovane di sesso maschile con un’età massima di 5/6 mesi.
Gallo ruspante, invece, è il pollo maschio con età compresa tra i 6 e i 10 mesi.
Cappone è il gallo che all’età di circa 2 mesi è castrato per consentirgli di raggiungere un peso di circa 2.5 kg.
Razze di Galline: classificazione delle diverse razze domestiche
L’allevamento delle galline ha portato alla nascita di moltissime razze di galline che si differenziano per forma, dimensione, colori e attitudini.
Esistono razze di galline selezionate per le loro capacità nel deporre uova, le cosiddette galline ovaiole.
Altre invece selezionate per la bellezza del piumaggio, altre, purtroppo, per la loro carne.
Vediamo insieme le principali classificazioni-
Razze Galline da uova: sono quelle galline selezionate per la loro capacità nella produzione di uova, spesso legate al consumo alimentare.
Un esempio sono la gallina Livornese, la gallina di Ancona, Amburgo, Redcap, Campine, Lakenvelder, etc
Galline da Carne: sono quelle razze di gallina che sono selezionate per la peculiarità delle lori carni destinate all’alimentazione umana.
Un esempio sono le razze: Jersey Giant, Valdarnese, North Holland Blue, Orpington, Dorking, etc.
Galline ornamentali: sono quelle galline che per le caratteristiche fisiche e per la bellezza del piumaggio sono allevate da appassionati al solo scopo ornamentale.
Per queste galline, dai colori e dalle forme affascinanti, sono anche organizzati dei campionati e delle esposizoni dove gli esemplari più belli “gareggiano” in vere e proprio gare di bellezza.
Razze di gallina da combattimento: purtroppo esistono anche queste particolari razze che sono selezionate per la loro indole aggressiva nei confronti di altri esemplari.
Purtroppo questa è una pessima pratica in voga nella cultura asiatica dove sono organizzati dei combattimenti tra galli o tra polli che spesso terminano con esiti cruenti.
Infine la classificazione delle diverse razze di gallina può essere anche fatta in base alla taglia e di conseguenza troviamo: la razza nana, la razza intermedia e la razza pesante o gigante.
Come allestire un pollaio fai da te
Se sei arrivato a leggere fin qui, allora vuol dire che ho suscitato in te interesse e curiosità sul modo delle galline e allora è arrivato il momento di parlare del pollaio.
Allestire un piccolo pollaio fai da te è una cosa molto semplice e non richiede particolare impegno.
Le galline sono animali molto rustici, facili da allevare anche per chi non ha molta esperienza.
Naturalmente come tutti gli animali richiedeno le giuste cure e le giuste attenzioni per garantire il massimo benessere.
Per allestire un pollaio fai da te è sufficiente un piccolo giardino o comunque un piccolo spazio dove le galline possono essere alloggiate.
Lo spazio da dedicare all’allevamento di polli è in funzione del numero di galline che intendi allevare.
Il consiglio, soprattutto all’inizio, è quello di non eccedere nel numero di esemplari e di limitarti a 2/3 galline giusto per iniziare a fare esperienza.
Se hai la possibilità costruisci un recinto il più ampio possibile dove le galline possano vivere in sicurezza.
Predisponi una zona coperta per proteggere le tue gallinelle sia dalla pioggia e sia dal sole diretto.
Se vivi in una zona dove ci sono predatori come volpi, donnole o anche uccelli rapaci, allora ti consiglio di proteggere il pollaio con una rete metallica a prova di predatore.
Proteggi anche il tetto!
Dovrai inoltre dotarti di una mangiatoia per galline e di abbeveratoi per galline che posizionerai all’interno del pollaio in un posto riparato dalla pioggia.
Se il tuo intento è quello raccogliere le uova per poi mangiarle, allora alimenta i tuoi polli con mangimi sani e biologici.
Farai la felicità delle tue galline e avrai la garanzia di mangiare uova nutrienti e biologiche.
Imprenditore Digitale, da sempre appassionato ed affascinato dal mondo animale.
Dario, fin dall’inizio dell’era digitale di internet, ha sviluppato progetti web legati al mondo degli animali domestici e dell’ornitologia in generale.
Attualmente è impegnato in diversi progetti imprenditoriali online legati al pet.
È il CEO del digital Brand Zoomio.it e Hobby Uccelli.it e dei relativi shop online.
