I Pappagalli sono senza dubbio gli uccelli domestici maggiormente diffusi.
Simpatia, socialità e bellezza del piumaggio sono solo alcune delle caratteristiche che hanno contribuito alla diffusione di questo magnifico uccello.
Infatti sono sempre di più gli appassionati che decidono di adottare un pappagallino e negli ultimi anni la sua presenza nelle nostre case è in forte crescita.
Le origini del Pappagallo
Il pappagallo è un animale antichissimo. Resti di fossili sono stati trovati in Gran Bretagna e risalgono al periodo Eocene, ossia quaranta milioni di anni fa.
Gli scienziati hanno dimostrato che i pappagalli giunsero in Europa agli inizi del Terziario.
Da qui si può dedurre che la loro origine sia antecedente e localizzabile nell’antico continente che comprendeva Africa, Sudamerica, Australia, Nuova Zelanda, India ed Antartide.
Con la colonizzazione del periodo tardo Cretaceo e con la nascita di nuove e diverse razze di pappagalli, questi sono poi scomparsi da alcune aree, come Europa, Nord America ed Antartide, per i cambiamenti ambientali e climatici.
Classificazione dei Pappagalli
Il nome scientifico dei pappagalli è Psittaciformes. Sono uccelli molto diffusi e in generale vengono classificate fra le 315 e le 330 specie.
A seconda della famiglia di appartenenza, i pappagalli presentano diverse caratteristiche sia fisiche che comportamentali, ma la caratteristica che li accomuna è il becco robusto e fortemente adunco che prende il nome di ranfoteca.
Si è soliti dividerli in tre famiglie: Cacatuidae, Loridae e Psittacidae.
Famiglia Cacatuidae
Alla famiglia Cacatuidae appartengono i pappagalli del genere Probosciger, Calyptorhynchus, Callocephalon, Eolophus, Cacatua, Nymphicus con le relative specie.
Questo è il gruppo più ristretto e comprende dalle 18 alle 21 specie, con diverse sottospecie classificate.
Generalmente sono pappagalli di taglia grande o medio-grande, con una morfologia abbastanza tozza, compatta con una coda corta a spatola.
La caratteristica comune, che ha portato a considerarli in un unico gruppo, è la presenza di un ciuffo erettile che l’uccello solleva quando vuole dimostrare la sua aggressività.
Nella famiglia dei Cacatuidae rientra anche il Pappagallo Calopsitta, un pappagallino di taglia medio-piccola anche essa dotata del classico ciuffo.
I pappagalli appartenenti alla famiglia Cacatuidae sono molto diffusi sia in natura che in cattività.
Sono uccelli molto socievoli e non disdegnano la presenza dell’uomo soprattutto se abituati fin da piccoli.
Come tutti i papagalli, anche i cacatua sono dotati di una grande intelligenza e necessitano di particolari attenzioni e cure.
Tutti i Pappagalli del genere Cacatuidae sono protetti dalla Convenzione sul Commercio Internazionale di Specie in Pericolo di Fauna e Flora Selvatiche nota con il nome CITES.
Famiglia Loridae
Alla famiglia dei Loridae appartengono i pappagalli chiamati lori e lorichetti.
I Pappagalli lori sono tutti i pappagalli che hanno coda corta e paletta, mentre i pappagalli lorichetti, invece, hanno una coda allungata con timoniere centrali ancora più lunghe.
Il gruppo è composto da 55 specie circa e sono caratterizzati da una forte voce, una forma allungata, taglia medio-piccola con colori molto forti (il rosso, il blu, il verde, l’arancio).
Tuttavia la caratteristica comune è quella di avere una lingua allungata che gli permettergli di raccogliere nettare e polline dai fiori, che è la base della loro alimentazione.
Sono Pappagalli abbastanza diffusi in cattività anche se presentano un carattere non docile e un pò rissoso.
A causa della loro particolare alimentazione necessitano di alimenti specifici a base di nettare che è possibile trovare nei negozi specializzati in alimenti per pappagalli.
Tra le varie specie appartenenti a questa famiglia il pappagallo lori più diffuso e conosciuto in assoluto è il Lori Arcobaleno, uccello bellissimo con una colorazione del piumaggio che ricorda i colori dell’arcobaleno.
Famiglia Psittacidae
Alla famiglia dei Psittacidae fanno parte tutti i pappagalli del mondo che non rientrano nei primi due gruppi.
Sono raggruppati nella sottofamiglia Psittacinae, e nelle due sottofamiglie Stringopinae e Micropsittinae.
In questo gruppo ci sono la maggior parte dei pappagalli domestici e considerati animali da compagnia: Ara, Amazzoni, Cenerini, Pappagalli inseparabili, Pappagalli Cocorite.
I pappagalli appartenente questa famiglia sono degli ottimi arrampicatori e generalmente vivono nella boscaglia o nelle praterie ed amano le zone ricche di corsi d’acqua.
In alcune specie, come il parrocchetto dal collare, è evidentissimo il dimorfismo sessuale, che non è mai riscontrabile nei Loridi e nei Cactui bianchi
Curiosità: Pappagalli Parlanti
Tra gli uccelli domestici e non, il pappagallo è sicuramente quello che presenta la migliore attitudine alla comunicazione sia gestuale che vocale.
La comunicazione gestuale è la forma più antica di comunicazione per i pappagalli, i loro gesti come allargare le ali e gonfiare le piume significa dimostrare la propria forza ad un possibile rivale.
Allungare il collo in avanti con il becco aperto significa che è insofferente; reclinare il capo ed arruffare le piume significa che cerca coccole ed attenzioni dal suo compagno/a o dal suo amico umano.
La comunicazione vocale, invece, è la forma di comunicazione dei pappagalli più evoluta.
Ogni specie ha un proprio richiamo che lo contraddistingue e ogni specie ha il suo linguaggio.
Proprio la propensione alla comunicazione vocale ha permesso a questi uccelli di essere conosciuti come Pappagalli parlanti.
Infatti sono degli ottimi imitatori e determinate razze di pappagalli riescono a riprodurre alcune parole e/o suoni rispetto ad altre.
Tra i più loquaci possiamo citare i Ceneri, le Amazzoni, i Cacatua, le Are.