Porcellino d'India

Il porcellino d’India è un animale da compagnia molto amato e presente nelle nostre case.

Puoi spesso sentirli chiamare anche col nome di cavia peruviana o cavia domestica (o Cavia Porcellus Pallas).

Il termine “cavia” è diventato sinonimo di animale da laboratorio anche se il porcellino d India è, grazie ad un indole docile e socievole, uno degli animali domestici più diffusi.

Porcellini d’India: storia e origini

Porcellino d'India oppure Cavia Peruviana

Col termine cavia si indica oggi un qualsiasi essere, anche umano, da esperimento.

Eppure le cavie peruviane sono usate in ricerca molto meno di altri roditori, come topi e ratti.

Forse non sai che il porcellino d’India è stato addomesticato per la prima volta già intorno al 5000 a.C., da pastori delle tribù che vivevano sulle Ande, negli odierni Ecuador, Perù e Bolivia.

Per le popolazioni locali è sempre stato un animale domestico, ma anche un essere dai poteri magici, tra cui quello di fare uscire gli spiriti maligni dalle persone malate.

Sono stati i commercianti olandesi e inglesi a portare poi i porcellini d’India in Europa, dove sono diventati rapidamente popolari come animali domestici esotici.

L’origine del nome “porcellino”, a differenza della provenienza di questo pet, non è molto chiara.

Secondo alcuni, è dovuto al verso che le cavie fanno, molto simile a quello dei maiali.

Secondo altre teorie, il nome deriva dalla loro costituzione fisica che li rende simili a dei maiali in miniatura

Riguardo il secondo termine “d’India”, si suppone che l’indicazione geografica errata sia dovuta alla vecchia idea che questi animali provenissero dall’India e non da un nuovo continente.

In inglese il nome è “Guinea pig” (o maiale della Guinea); in spagnolo “conejillo de Indias”, letteralmente “coniglietto delle Indie“.

Caratteristiche fisiche della cavia peruviana

Il porcellino d’India è un piccolo ma robusto roditore, con un peso compreso tra i 700 e i 1200 grammi e una misura intorno ai 20 cm.

Vive in media tra i quattro e gli otto anni.

Secondo il Guinness dei primati, la cavia peruviana più longeva ha vissuto per ben 15 anni.

I porcellini d’India sono provvisti di pelliccia più o meno lunga, di diversi colori; zampe e collo sono corti.

A quale razza appartiene il tuo porcellino d’India?

Porcellini d'india a pelo lungo

In generale, puoi riconoscere subito una cavia dai suoi grandi occhi brillanti, il pelo lucido e le adorabili zampette rosa.

Eppure ci sono molte differenze tra le razze di porcellino d’india.

Queste vengono divise in due gruppi, in base alla lunghezza del pelo:

  • razze a pelo corto
  • razze a pelo lungo

Le principali razze di porcellino d’india o cavia peruviana a pelo corto sono:

  • Pelo liscio
  • Cavia abissina
  • American Crested
  • Englisch Crested
  • Rex
  • US Teddy

Le più famose razze di porcellino d’india o cavia peruviana a pelo lungo, invece, sono:

  • Sheltie o Silkie
  • Coronet
  • Angora
  • Peruviana
  • Texel
  • English Merino
  • Alpaca
  • Mohair (dall’incrocio di Texel e Angora)

Ogni razza si differenzia in base al colore e alle tipologie del mantello (macchie, sfumature, etc.), ma anche in base al colore degli occhi.

 In generale, i colori dei porcellini d’India sono:

  • bianco
  • marrone
  • nero
  • rosso
  • multicolore

Come riconoscere il sesso della tua cavia peruviana

Sicuramente, avere sia maschio che femmina è il modo più immediato per cogliere concretamente le differenze tra i sessi di cava peruviana.

In genere, i porcellini d’India maschi pesano di più.

Puoi, però, tentare di capire il sesso delle tue cavie domestiche anche osservando i loro organi genitali.

Osserva la pancia e con la mano divarica delicatamente a destra e a sinistra la pelle che si trova vicino ai genitali del tuo peloso:

  • se l’organo sessuale sembra una “Y“, dovrebbe essere un porcellino d’India femmina;
  • se c’è una sorta di taglietto a forma di “I“, sarà probabilmente un maschio.

Il modo più sicuro, resta comunque il parere di un veterinario esperto in animali esotici.

Come si riproducono i porcellini d’India

Cavie Peruviane

Ci sono alcuni accorgimenti che dovrai tenere a mente se vuoi occuparti dell’accoppiamento delle tue cavie peruviane:

  • prima dell’accoppiamento, sarebbe meglio che il peso della femmina sia di circa 700 g, con un’età compresa tra i 5 e gli 11 mesi;
  • ricorda che la gravidanza del porcellino d’India dura tra i 63 e i 72 giorni;
  • modifica l’alimentazione mano a mano che prosegue la gravidanza;
  • dopo 4 settimane dalla nascita, separa le femmine dal padre (o castralo), per evitare nuove gravidanze.

La gestazione di questi pet dura abbastanza per un animale così piccolo; pensa, però, che i cuccioli nascono già ben formati, con pelo, denti, artigli e vista sviluppata.

La cucciolata è composta di solito da due o tre piccoli, anche se alcune arrivano fino ad otto cuccioli.

I piccoli di porcellino d’india hanno buone capacità motorie sin dalla nascita e, dopo circa una settimana, iniziano ad esplorare l’ambiente esterno.

Già dopo un paio di giorni, iniziano a nutrirsi di alimenti solidi, pur continuando ad alimentarsi anche con latte materno.

L’interesse tra sessi opposti inizia già verso la seconda o terza settimana di vita, ma gli esemplari maschi diventano fertili solo verso i due mesi.

Le femmine spesso già a partire dalla terza settimana di vita.

Una cucciolata di cavie peruviane è un grosso impegno: intraprendi questa avventura solo se puoi davvero garantire cure e attenzioni alla coppia e ai cuccioli.

Il mercato è già purtroppo invaso da tanti piccoli abbandonati.

I porcellini d’India in natura

porcellini d'India

I porcellini d’India provengono dalle Ande e per questo motivo sono chiamate anche cavie peruviane.

La loro diffusione è stata molto rapida in quanto questi pelosetti, così come i criceti, si riproducono molto frequentemente.

Allo stato selvatico, le cavie vivono in regioni pianeggianti ricche d’erba e proprio di questa e di piccoli arbusti si nutrono

Sono animali crepuscolari: le maggiori ore di attività si concentrano all’alba e al tramonto, in quanto risulta minore il rischio di essere individuati dai predatori.

Se sono in pericolo, corrono a velocità sorprendenti.

Le cavie domestiche, per ovvi motivi, hanno sviluppato ritmi diversi: hanno lunghi periodi di attività durante tutte le 24 ore del giorno, intervallati da periodi più brevi di sonno.

Sia in natura sia in cattività, i porcellini d’India non sono animali molto atletici.

Il loro habitat originario, infatti, non ha richiesto particolari abilità motorie come arrampicarsi sugli alberi o saltare nel vuoto come gli scoiattoli; possono comunque saltare piccoli ostacoli con facilità.

Se sono eccitati, fanno dei saltelli in alto ripetuti, accompagnati anche da un verso molto forte e particolare, detto popcorning (in quanto simile allo scoppiettare tipico dei popcorn).

Carattere e comportamento delle cavie peruviane

I porcellini d’India, proprio come i conigli, sono animali molto sociali: si caratterizzano per la voglia costante di socializzare, esplorare nuovi territori e amano vivere in gruppo.

Sicuramente danno il meglio quando sono con altri simili, meglio se di sesso opposto.

Le convivenze sono possibili soprattutto se le gabbie sono spaziose e ben allestite, ricche di giochi e stimoli.

Sicuramente prenderli insieme, da cuccioli, velocizza i tempi in cui si crea il legame di coppia.

Anche i porcellini d’india adulti, però, possono essere introdotti insieme: basta solo un po’ più di attenzione.

Sebbene i gruppi siano per loro di importanza vitale, non cercano molto il contatto corporeo.

Anche a causa della vista poco sviluppata preferiscono, infatti, comunicare tra loro emettendo una grande varietà di suoni.

Come i coniglietti nani, possono comunque costruire anche con te un grande affiatamento e creare un legame solido, duraturo, amorevole.

Come già accennato, le cavie peruviane sono abbastanza attive, curiose e mangione durante tutta la giornata, con brevi intervalli di riposo.

Cercheranno spesso la tua attenzione, per ricevere cibo o coccole, e lo faranno emettendo appunto il loro fischio caratteristico

Questo pet non è di solito così rumoroso da essere fastidioso, ma sa essere sicuramente molto chiassoso, se vuole.

Ti consiglio di dedicargli affetto, coccole e attenzioni, non solo per evitare il frastuono ma ovviamente anche per garantirgli una vita felice e serena.

Ti saprà ricompensare con un faccino dolce, buffo e un amore incondizionato.

Potrà essere un pò nervoso o scorbutico all’inizio, ma con un addestramento delicato e costante può diventare molto mansueto.

Ti consiglio di fare attenzione se hai bambini o altri animali: è importante sorvegliare le interazioni e far sì che si svolgano in modo graduale.

Cosa mangiano i porcellini d’India?

Alimentazione porcellino d'india

I porcellini d’India sono roditori erbivori che amano trascorrere il tempo dormendo e mangiando.

Una corretta alimentazione è fondamentale per il loro benessere

Dovrai garantire alla tua cavia tanta acqua, frutta, verdura.

Sono molto ghiotte di carote, radicchio, spinaci, erba fresca (se possibile) e tanto fieno, per mantenere in salute il cavo orale dell’animale.

Predilige fieno fresco che non contenga, però, dosi eccessive di calcio; potrebbe nuocergli.

I porcellini d’India sono uno dei pochi animali (come gli umani) che non producono da soli vitamina C: dovrai integrarla tu nella loro dieta.

Può quindi rivelarsi utile acquistare prodotti alimentari appositi, per scongiurare il rischio che insorgano determinate carenze.

Quanto costa una cavia peruviana?

Il costo d’acquisto di un porcellino d’india o cavia peruviana si aggira di solito intorno ai 15-20 euro.

Puoi però pensare anche all’adozione tramite privati, associazioni di volontariato o recuperare esemplari da laboratorio, donando loro una nuova e amorevole vita.

A questo esiguo budget, dovrai ovviamente aggiungere anche tutte le spese legate alla cura dell’animale.

Tra questi costi dovrai considerare i costi di acquisto di: lettiera, gabbia, giochi, mangime, integratori, fieno, accessori per la cura e l’igiene, alimentazione.

Infine ricordati che, come per tutti gli animali da compagnia, dovrai effettuare controlli periodici presso un veterinario specializzato.

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